L’Happy Casa Brindisi dovrà fare a meno di Loren Cristian Jackson. Il player ha firmato con la società di basket la sua risoluzione consensuale del contratto.
Sui social network la società ha voluto augurare ogni fortuna a un giocatore corretto e che ha dato tanto per la loro maglia. Ma ora facciamo un piccolo passo indietro.
Il cestista è nato a Chicago il 15 dicembre del 1996 e dunque si appresta a vivere gli anni più importanti della sua carriera dopo aver compiuto 27 anni appena un mese fa. La sua carriera inizia, come per molti americani, dall’Università. I college infatti sono le maggiori istituzioni che regalano al paese giocatori di personalità e futuri campioni e così ha fatto con Jackson anche se questi non è riuscito ancora a conquistare la nazionale.
La prima squadra del giocatore è dunque la Victory Rock Prep School per poi passare tra il 2016 e il 2017 al Long Beach 49ers. Sempre al college gioca con la maglia degli Akron Zips dove si fa notare e con i quali in quattro anni merita anche la chiamata da parte di una squadra professionistica in Francia. Il primo ingaggio arriva nel 2021 quando firma per il Roanne. Nel 2022 invece è il momento di vestire la maglia degli Studenteski Centar a Montenegro Dura solo un anno l’avventura e si conquista la maglia dei francesi del BCM Gravelines tornando nel paese che lo aveva lanciato tra i grandi. Il 25 novembre scorso si è trasferito a N.B.Brindisi andando dunque a risolvere il contratto due mesi dopo con solo 5 presenze e 25 punti. E ora?
Loren Jackson, cosa farà oggi?
Il playmaker americano Loren Jackson non è più un giocatore di Brindisi, ha ufficialmente risolto il suo contratto con la società italiana.
Il club ha specificato: “Happy Casa Brindisi comunica che nella giornata di oggi c’è stata la firma per la risoluzione consensuale del contratto con Loren Jackson. Al giocatore vanno i ringraziamenti per l’impegno profuso durante il periodo di permanenza a Brindisi e i migliori auguri per il proseguo della carriera”.
E ora Jackson è pronto a tornare a giocare con altri colori, seguito da diversi club soprattutto francesi. Chiude la sua avventura in Italia con 5 punti e 2.4 assist medi a partita in 20.2 minuti in cinque gare giocate. Al momento non è stato capito molto bene il motivo della fine del rapporto tra la squadra e il giocatore di basket che era arrivato tra grandi entusiasmi.
