L’acquisto di Samuel Chukwueze aveva entusiasmato i tifosi del Milan, ma dopo sei mesi tutto sembra essere già finito. Nonostante le voci di calciomercato però lui si conferma in rossonero.
Ora l’attaccante sta disputando la Coppa d’Africa in Costa d’Avorio con la sua nazionale, la Nigeria. Nonostante questo ha voluto esprimere le sue idee sulla seconda parte della stagione.
Ma facciamo un attimo un passo indietro. L’esterno d’attacco classe 1999 cresce nella squadra del suo paese, la Diamond Football Academy. Qui viene scovato quando ha appena 18 anni dal Villarreal che prima lo fa giocare nella squadra B e che dopo lo porta nella prima per meritarsi la convocazione anche da parte della Nigeria.
Appariva perfetto per il 4-3-3 di Stefano Pioli che doveva fare a meno di alcuni illustri volti a fine ciclo. I rossoneri lo acquistano per 20 milioni di euro più 8 di bonus e tutti parlano di affare, perché fino a pochi mesi fa veniva considerato il più talentuoso di questa generazione. Con i rossoneri però finora ha deluso con 14 presenze in campionato e nessun gol, ma con 2 reti nelle 4 sfide di Champions League disputate. Così si riapre il calciomercato di gennaio e le voci sulla sua partenza si iniziano a moltiplicare.
Chukwueze lascia il Milan? La sua risposta
Samuel Chukwueze non sembra intenzionato però a lasciare il Milan, nonostante siano diverse squadre, soprattutto dalla Liga, che hanno messo gli occhi su di lui. Il ragazzo al momento rimane in rossonero con la voglia di riprendere quello che si è perso in questi mesi. Il pubblico spera di vederlo partire, ma è consapevole comunque di essere davanti a un potenziale crack ancora molto giovane e in fase di ambientamento.
Di certo la Coppa d’Africa non ha aiutato al momento, mettendolo fuori gioco per la squadra rossonera. Il calciatore, a Soccernet.ng, ha spiegato: “Non me ne vado perché ho bisogno di mettermi alla prova. Mi hanno preso per una cifra davvero molto importante. Lasciare il Milan ora vorrebbe dire allontanarsi dalle responsabilità. Devo solo concentrarmi e lavorare molto sodo. Il Milan è un grande club, quindi devo mostrare tutto il mio potenziale. Se non ci avessi voluto giocare non avrei firmato nemmeno all’inizio”.
Qualora il Milan dovesse cederlo a gennaio punterebbe sulla cessione in prestito per poter sperare di riaverlo valorizzato in estate. Inoltre va specificato che non dovrebbe arrivare nessuno per sostituirlo almeno nell’immediato.