Tragedia nel mondo dei motori, è morto Anthony Gobert della Superbike lasciando senza parole tutti quelli che lo seguivano e ne apprezzavano le gesta.
Il pilota si è spento a 48 anni all’improvviso, per un colpo di scena che ha portato i social network invasi dai messaggi di cordoglio.
Gobert era nato a Greenacre il 5 marzo del 1975 e la sua carriera in Superbike l’aveva visto raggiungere grandi risultati. Con esordio nel 1994 era riuscito a vincere 8 gare e raggiungere il podio 16 volte con miglior risultato finale il quarto posto. Nel 1997 era passato al Motomondiale in classe 500 disputando però solo 13 gare. Nel 2006 lo avevamo visto gareggiare per due volte nella Supersport.
Da giovanissimo aveva anche provato il motocross e il 1994 era stato l’anno del suo definitivo lancio perché gli aveva permesso di vincere il campionato australiano di Superbike. Talentuoso e intelligente era riuscito nel corso del tempo a dimostrare tutte le sue qualità in pista, ma aveva lasciato anche un segno nel cuore di tutti quelli con cui aveva lavorato, dimostrandosi personaggio dalla caratura morale incredibile e dal cuore pieno di aspettative. Ci lascia troppo presto e non possiamo che stringerci al lutto della famiglia.
Gobert, morte tragica in Superbike
Il mondo della Superbike, e quello dei motori più in generale, piangono la morte di Anthony Gobert che si è spento oggi a Gold Coast. Noto a tutti come The Go Show era noto anche per qualche eccesso, come racconta Moto.it, con le dipendenze da alcool e droghe con cui aveva combattuto a lungo.
Nel maggio del 2008 l’uomo era stato arrestato e condannato per aver derubato un pensionato di settant’anni. Nei primi mesi del 2019 aveva litigato, ubriaco, in un baro con altri clienti ed era stato picchiato con una mazza da baseball. Fu ricoverato in condizioni critiche ma alla fine riuscì a farcela.
Nel 2021 suo fratello lanciò un appello perché lo dava per disperso, rintracciato subito dopo una grande paura. Fu creato anche un crowfunding per permettergli di trasferirsi a Sydney vicino al fratello. Proprio quando sembrava risalire la china il suo fisico ha mollato.
Il fratello su Facebook alcuni giorni fa aveva scritto: “Siamo addolorati nell’annunciare che Anthony è attualmente ricoverato in ospedale ed è soggetto a cure palliative. È in fase terminale dopo una breve e tremenda malattia”. Altrettanto doloroso è stato l’annuncio su Facebook oggi della mamma: “Ho il cuore spezzato mentre scrivo. Anthony, il mio bellissimo figlio primogenito è morto”.